Il decreto del 22 dicembre 2022 pone l’orientamento come priorità strategica della scuola Italiana. Cosa ne pensa Cesare Moreno, il famoso maestro di strada?
Finalmente non saremo più soli nel deserto, sostiene il maestro con i sandali. Condividiamo l’idea dell’orientamento per la piena consapevolezza di sé; sosteniamo – da sempre – la necessità di attestare, per i nostri giovani, tutte le competenze di vita, comunque acquisite.
Il decreto è un’importante novità; richiede però nuove modalità operative, in quanto la trasformazione non può essere imposta dall’alto.
Le sue parole ci invitano a riflettere.
Partendo dalla sua intervista, e dal testo ufficiale del decreto 328, consultabile sul sito del Ministero proviamo a confrontarci tra noi, con qualche domanda. Ce ne sono venute in mente tre, ma se vuoi porre altre questioni scrivi a angela@ed-work.it Hai tempo fino al 14 febbraio!
30 ore
Se non è un’altra materia che cos’è?
30 ore all’anno (anche extracurriculari nella secondaria di primo grado e nel primo biennio di quella di secondo grado). Le linee guida lasciano ampi spazi alle possibili attuazioni. Fondamentale, pensiamo, fornire “esempi” concreti di qualità, per evitare restyling solo formali di attività ed azioni nate con finalità diverse
E-portfolio
Come possiamo riconoscere e certificare tutte le Life Skills?
Il tema qui forse è come possiamo facilitare il riconoscimento delle life skills, soprattutto di quelle acquisite in contesti non formali? Come possiamo supportare studenti e tutor a selezionare quelle ritenute più utili per il proprio percorso di vita?
Strategia
Come possiamo rendere operativa la riforma, trasformando la scuola?
Il rischio, e lo abbiamo già visto, è quello della palude, dove tutto affonda. Se la via gerarchica non è vincente e neanche la formazione sembra essere efficace ( “puoi spingere una persona ad uccidersi” dice Cesare, “ma non ad imparare” o “a cambiare”), come possiamo facilitare questa trasformazione, delle persone, insieme alla scuola come organizzazione ed istituzione?
E quindi? Che succede il 14 febbraio? Noi di Ed-Work ci ritroveremo, alle 18:00, per generare proposte attuative made by Ed-Work. L’incontro – on line come nel nostro DNA – è aperto a tutti: Vuoi partecipare anche tu? Compila il modulo